Bernard Le Bovier de Fontenelle (1657-1757) è stato uno scrittore francese. Esordì con opere teatrali e poetiche di scarso pregio. Nel 1683 pubblicò i Dialoghi dei morti, paradossali e suggestivi, in cui si rivelò fine ragionatore, confutando luoghi comuni filosofici e opinioni correnti; poi, una dopo l’altra, le sue opere maggiori: le Conversazioni sulla pluralità dei mondi (1686), esposizione e discussione della teoria copernicana, considerata il suo capolavoro; La storia degli oracoli (1687); Dell’origine delle favole (1766), interpretazione in chiave razionale e psicologica dell’origine delle religioni, che evidenzia la fede nella sola verità scientifica; Digressione sugli antichi e i moderni (1688), forse il testo più completo e intelligente a favore dei moderni ispirato dalla famosa querelle. Bernard Le Bovier de Fontenelle, la cui fama si estese rapidamente a tutta l’Europa, ebbe grandi doti di divulgatore: raffinata chiarezza di linguaggio, garbo, arguzia rendono piacevole, nei suoi scritti, anche l’argomento più arido. Le sue opere contribuirono in modo notevole ad appagare la curiosità di una società (già illuministica) per il progresso delle scienze e il suo gusto per la conoscenza razionale.